CHE BELLE LE TRADIZIONI

A rallegrare la giornata ci ha pensato DANTE, amico e volontario della fondazione che in collaborazione con il servizio socio educativo ha pensato di fare assieme agli ospiti della residenza, IL tradizionale BATI MARSO.

Il pomeriggio dei primi del mese è stato segnato dal baccano di bidoni, barattoli, mestoli, detti popolari , canzoni risate e racconti che rimembrando quella che è una delle usanze più vissute dai nostri cari negli anni passati. NOn son mancate filastrocche in dialetto veneto “vegni fora zente, vegni a baterè marso co coerci, tece e pignate!” la dichiarazione di qualche peccato di gola, di cuore delle prime “morose” e le mangiate con focacce e frittelle durante queste belle feste in compagnia.